Meizu 16T: Snapdragon 855, Triplo Sensore Foto e 4500 mAh a 250
Meizu ha presentato oggi il Meizu 16T, uno smartphone notevole alimentato dallo Snapdragon 855 per soli 250 euro in Cina.
Tutto per lo schermo
Meizu ancora non cede alla moda tacca e il suo design riecheggia in gran parte quello della serie 16.
Sul davanti è un 6.5-pollici Samsung Super Amoled Full HD display simmetrico a 18.6:9. Con un lettore di impronte digitali sotto lo schermo promettendo di sbloccare in 0.15s.
Prestazioni ad alta quota
Il 16T è alimentato dal potente Snapdragon 855 sostenuto dal Adreno 640. Include anche 6 o 8 GB di RAM a seconda della configurazione. In termini di storage, le 2 configurazioni disponibili sono 128 o 256 GB di spazio di archiviazione in UFS 3.0 per la navigazione ultra-fluida.
L’esperienza multimediale sta ottenendo un restyling come il 16T si riconnette con la porta Jack 3.5mm. Mantiene anche il motore tattile mEngine e il doppio altoparlante stereo. Per sostenere questo, il produttore ha scelto di incorporare una grande batteria di 4500 mAh. Set di tenuta in una custodia da 8,3 mm per 183g
Fotocamera: un sensore ad angolo triplo ultra-ampio
Sul lato superiore sinistro del retro in vetro è un 12MP triplo sensore fotografico grandangolare (Sony IMX362 – f/1.9) – 8MP (Samsung Wide Angle 4H7 – f/2.2) e 5MP (Samsung 4H7 – 2.2). Meizu promette colpi sempre più dettagliati e sempre più brillanti. Notiamo anche l’arrivo della registrazione 4k in 60 FPS molto atteso tra gli utenti Flyme. Sulla parte anteriore, c’è una fotocamera selfie 16MP Samsung 3T2 che è anche la più piccola fotocamera per smartphone sul mercato.
Prezzo e disponibilità
Meizu ha deciso di colpire un grande colpo dal momento che il prezzo di partenza in Cina è 1999 Yuan o 253 euro per la configurazione 6-128GB. Fare il Meizu 16T lo smartphone con il più economico Snapdragon 855 sul mercato.
Purtroppo una versione internazionale non sembra prevista per questo telefono, anche se rimaniamo in attesa di un annuncio ufficiale è stato fatto. D’altra parte, sul lato positivo la versione cinese incorpora tutte le bande di frequenza 4G europee (escluso B28) che non compromette il marketing internazionale.
Fonte: Meizu